Everyday BIM in pratica: una porta parametrica in Autodesk Revit
La personalizzazione di una famiglia di componenti è uno degli aspetti più complessi nell'apprendimento di Autodesk Revit e del suo motore parametrico. Di norma, si devono prima esplicitare le regole semantiche che permettono al componente stesso di relazionarsi ad altri elementi, tramite un modello di avvio (template .RFT), poi si stabiliscono le qualità geometriche che governano l'aspetto grafico dei singoli componenti progettati.
Questo tutorial approfondirà le tecniche di modellazione parametrica per realizzare una porta personalizzata, con un pannello di anta apribile, secondo differenti livelli di dettaglio. Il componente è stato realizzato con la versione 2016 di Autodesk Revit.
Si inizia dall'associazione semantica propria di Revit, avviando l'editor di famiglie e selezionando il template porta_metrica.rft, così da comunicare al software che si sta per modellare un elemento dalle caratteristiche univoche di apertura in parete (cioè una porta!).
Dal menu Gestisci > Unità di misura si procede ad impostare i centimetri come riferimento lineare di lunghezza. Una volta selezionati i profili delle cornici interne ed esterne già presenti nel template, si andranno ad eliminare con il tasto Canc della tastiera (opzionalmente è possibile eliminare anche i parametri associati, dall'icona Parametri di tipo).
Da una vista di Prospetto Interno, si selezioni il rettangolo di Taglio apertura della porta, per poi modificarne il contorno, divenuto magenta, con Modifica disegno. Eliminato il segmento di architrave superiore; si potrà rimpiazzare lo stesso con una semicirconferenza, che andrà a rappresentare la nuova apertura ad arco. Da notare come il vincolo della precedente linea si perde, ma la nuova semicirconferenza rimane comunque vincolata alla distanza tra i due ritti rimasti lateralmente, essendo una primitiva geometrica non ambigua.
Dalla vista di pianta Livello rif. si proceda a tracciare i piani di riferimento che serviranno per modellare il profilo della cornice interna. Il concetto è quello di vincolare ai piani presenti altri piani di riferimento, che ospiteranno poi le linee di costruzione della cornice, ancora una volta vincolate ad essi. Si inizia con il creare un nuovo piano che rappresenta la superficie interna della cornice di finitura della porta, separata da 1 cm. di spazio dal foro proprio dell'apertura. Il riferimento verrà vincolato mediante una quota allineata che misura la distanza tra i piani, fissata staticamente dalla chiusura dell'icona a lucchetto. La stessa cosa viene ripetuta con due piani di riferimento orizzontali che delimiteranno i bordi interno ed esterno della cornice. In questo caso i piani saranno poi vincolati alle superfici del muro che ospiterà la porta. Si crea poi un nuovo piano di riferimento verticale, vincolandolo (mediante chiusura dell'icona a lucchetto) al piano parallelo generato in precedenza, alla distanza fissa di 5 cm., sempre dal riferimento del foro di porta.
Ancora un piano, questa volta orizzontale e distante 5 cm. dal piano in alto, costituirà il riferimento per lo spigolo di cornice. Anche questa distanza sarà vincolata, come il piccolo dentello distante 3 cm. dal piano interno (si veda figura). Tutti i segmenti del profilo che si disegnerà sui riferimenti saranno vincolati mediante chiusura del lucchetto di riferimento, trascinandoli o allineandoli sui piani di riferimento una volta tracciati.
In una vista 3D della'apertura, si selezioni Crea > Estrusione su percorso > Seleziona percorso e si selezioni il profilo esterno della porta, arco compreso. Nella sezione Profilo, dopo aver attivato Seleziona Profilo > Modifica profilo > Seleziona linee (da Disegna), si selezioni il profilo di pianta precedentemente disegnato, anche aiutandosi con il tasto TAB: al clic non appariranno evidenziati i bordi del profilo, dacchè esso sarà replicato nel punto di inserimento dell'estrusione, più in alto nel tracciato: selezionare tutti i bordi del profilo replicato e vincolarli agli originali, chiudendo i lucchetti di base: infine abilitare con la spunta verde l'estrusione su percorso. Questa operazione risulta più agevole se eseguita nella vista Livello di rif., dove i segmenti da estrudere risulteranno allineati verticalmente a quelli di costruzione e sarà più agevole vincolarli.
Mediante l'avvio di una nuova sessione dell'editor di famiglie, si apre profilo_metrico.rft per generare una sezione delle cornici esterne. Dopo aver fissato dei piani di riferimento secondo i vincoli in figura, si disegnano i segmenti di perimetro del profilo, con smussi di 0.5 cm. per la modanatura più esterna. La famiglia viene salvata come file di famiglia caricabile.
Si andrà a generare ora una nuova famiglia da modello_generico_metrico.rft, in modo da fabbricare il pannello principale della porta apribile. Il componente verrà associato alla semantica specifica della porta attraverso l'apposita proprietà di famiglia. Generati due piani di riferimento in vista di prospetto, si crea un solido da estrusione avente come parametri associati Altezza e Larghezza, dall'elenco dei parametri già presenti nel modello. Si salvi il file di famiglia appena ottenuto come Pannello_porta.rfa, avendo cura di selezionare la voce di proprietà "basato su piano" e deselezionare "sempre verticale".
Tornati nella famiglia di porta in lavorazione, si importi il componente nel file, associando i parametri Altezza e Larghezza agli equivalenti della porta principale. Occorre, per adempiere a questa necessità, aprire le proprietà di tipo del pannello e collegare (mediante i bottoncini alla destra della lista di parametri personalizzati) i parametri voluti della famiglia importata agli omonimi della famiglia ospite.
Si disegni adesso una linea di riferimento nella vista di pianta, vincolandone un estremo all'incrocio dei piani di riferimento orizzontale e verticale di cerniera (con il comando Allinea, applicato al punto di estremo della linea). La lunghezza di tale linea sarà un parametro di tipo, equivalente alla formula Larghezza porta - 10 cm. Un parametro angolare di istanza, variabile quindi caso per caso, definirà invece l'angolo di apertura della porta, da inserire mediante una quota angolare poi associata al parametro voluto.
Si crei il componente (Crea > Componente > Posiziona su Piano di lavoro > Piano di Posizionamento: Seleziona...) e si selezioni la linea di riferimento con "Seleziona un piano" (questa selezione è molto importante per far stabilire a Revit le giuste relazioni tra gli oggetti). Il componente pannello sarà poi allineato, per vincolarlo, alla linea inclinata nel suo segmento superiore, e al punto finale alto nella linea di spessore di porta. In questo caso è importante vincolare punto finale a punto angolare in modo da non avere problemi di ipervincolamento una volta che la porta sarà aperta a 90° o completamente chiusa nel progetto (in una vista 3D sarà più semplice!).
Il pannello seguirà a questo punto il valore angolare di istanza, una volta importato nel progetto che lo deve accogliere. Si può adesso lavorare sui livelli di dettaglio grafici, scegliendo cosa mostrare al livello basso, medi e alto. La famiglia completa è scaricabile da questo link.
Testo di Simone Garagnani, pubblicato Martedì 24 Gennaio 2017 at 4:41 pm. Tag usati: esistente, famiglia, hbim, porta, revit
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